PREMESSA

Premessa
- Parecchi anni fa ho frequentato il paese di Nocera Terinese per registrare con fotografie e video un antico rito di autoflagellazione che si svolgeva in due giorni della Settimana Santa, il venerdì e il sabato.
- È stata un’esperienza importante perché ha dato seguito al mio impegno sempre più coinvolgente nei Beni Culturali, in particolare in quelli etnodemologici.
- Nei primi mesi del 2017 ho deciso di raccontare per iscritto questa mia esperienza.
- Il testo che segue è suddiviso in due parti: la narrazione molto sintetica di quello che ho fotografato e ripreso, aggiungo che i fotogrammi tratti dalle riprese stesse hanno una qualità indicativa, servono per confermare la sequenza dei fatti. I fotogrammi sono presenti nel racconto cartaceo ma non nella descrizione online in quanto sono strettamente collegati al procedere dell'azione che, come suindicato, ho trasferito in una narrazione molto sintetica.
- Nella seconda parte riporto tutta una serie di osservazioni e riflessioni, le prime su certi aspetti del rito, le seconde relative alle mie ricerche artistiche (in generale e sui Màndala).